In data 29 novembre 2005, dopo la gara di campionato vinta con l’Ajeje Imprudentia
Basket, durante la solita tavolata del dopo-partita, il giocatore in questione è
stato indicato dal Virtual Coach come "esiziale". Dopo qualche attimo di smarrimento
generale (a causa dell’ignoranza del significato del termine) è stato probabilmente
considerato da tutti un complimento. Dopo una ricerca sul dizionario, riporto la
definizione: agg. che apporta grave danno; mortale, dannoso, rovinoso, funesto.
Questo cambia tutto! Probabilmente non è utile a nessuno trasformare questo piccolo
episodio in un caso, ma ormai la bomba è scoppiata... e ovunque si parla del
"caso Stagni". Dopo mesi di ingiurie ricevute dal coach per prestazioni non adeguate
alle aspettative, in gare di campionato, amichevoli o allenamenti, ora si aggiunge
anche questa tegola del Virtual Coach, che da sempre si era distinto per commenti
serafici e interventi da paciere tra il "pittoresco" Coach e i giocatori. Il giocatore
sarà anche colpevole di qualche leggero ritardo negli allenamenti, ma ora siamo arrivati
ad una situazione insostenibile. Questo è troppo! E' ora di fare qualcosa: da oggi si
promuove il comitato "Pro Stagni", per dare motivazioni aggiuntive, solidarietà e
maggior fiducia ad uno dei giocatori da sempre fondamentale per la squadra.
Sostieni anche tu Roberto Stagni, manda una e-mail a
overbasket@libero.it Da oggi anche tu puoi dire la tua!
A presto con gli aggiornamenti.
Trascorsi appena pochi giorni dalla pubblicazione dell'articolo, arrivano mail piene di
solidarietà e anche di smentite da parte dei compagni, Virtual Coach e addirittura dal
Presidente che, per dovere di cronaca, di seguito pubblichiamo:
Da: Fabio
Oggetto: Dico la mia.
Ricevuto il: 01/12/2005 10:42
Facendo riferimento alle accuse mosse contro l'insostituibile Stagni, faccio notare che la
società non dispone di un defibrillatore portatile ed è quindi lecito aspettarsi dal giocatore
molta cautela sul campo di gioco. Inoltre a detta del "bradipo" gli innumerevoli ritardi sono
causati da evidenti barriere architettoniche presenti sul tragitto casa/palestra...
Insomma facciamo tanto per gli extra-comunitari e ci dimentichiamo degli extra-terrestri?!
P.S.: Finalmente il sito respira un'aria goliardica.
Ciao, siete i migliori.
Da: Carlo (Il Presidente)
Oggetto: il caso stagni
Ricevuto il: 01/12/2005 18:50
ROBBY NON E' ESIZIALE, MA ESSENZIALE!!!!!
Il fulcro della squadra, non solo dal punto di vista tecnico, è certamente lui.
In qualità di presidente voglio esprimere il mio parere personale, che credo possa essere
condiviso da tutta la squadra, ho piena fiducia nei mezzi tecnici e soprattutto umani
dell'atleta. Se lo staff tecnico, virtuale e non, ritengono che l'apporto dell'uomo STAGNI
non sia necessario o addirittura negativo, la presidenza della società prende le distanze
da queste affermazioni e valuterà con attenzione l'operato dello staff in funzione del
conseguimento degli obiettivi stagionali.
Gent.mi dirigenti e giocatori del wonderful team "over basket" di cui il sottoscritto si
pregia di essere il "virtual coach", preciso che l'aggettivazione "esiziale" da me
attribuita al valoroso centro della squadra Roberto STAGNI (n. 15) era da intendersi
nel suo meno noto significato giuridico, vieppiù modificato - in quella serata conviviale
post vittoriosa - dai fumi alcoolici di birra, unicum e limoncello da me assunti, di soggetto
e giocatore senza il quale è lecito dubitare dell'esistenza stessa di un gruppo e quindi,
nella specie, di una squadra.
A conforto di quanto da me sostenuto, preciso che tale significato, sebbene oscuro ai non
addetti ai lavori, era stato però rettamente inteso dal ns. ill.mo presidente sig. Carlo
BUGAMELLI che, approvando detta locuzione con vistosi segni del capo, si esprimeva in toni
quasi entusiastici sull'essenzialità tattica dello STAGNI nella partita appena vinta.
Quale "virtual coach" affido ad una e-mail la mia precisazione confermando e rinnovando la
mia stima nel giocatore Roberto STAGNI e nelle sue qualità tecnico tattiche, ripromettendomi
di non rilasciare più interviste o esprimere commenti dopo i pasti principali.
Il vs. affezionato "virtual" Umberto
Da: Fabrizio
Oggetto: Comitato pro-Stagni
Ricevuto il: 02/12/2005 17:23
Credo che assolutamente non si possa prescindere dalle qualità tecniche e di collante del
gioco e dello spogliatoio di Roberto STAGNI!! Chi pensa con i suoi giochi di parole di
destabilizzare l'ambiente per l'invidia della silenziosa leadership di Roberto deve avere
il coraggio delle sue azioni ed uscire allo scoperto! Noi tutti lo difenderemo a spada tratta
da qualsiasi attacco "ESIZIALE" che sia. Robby non ti curare, siamo tutti con te; continua
così e ricorda che l'INVIDIA è sempre stata una cattiva compagna di viaggio... per chi la cova.
Sono certo che questa sera sul campo darai la migliore risposta che tutti noi stiamo aspettando
con ansia.
A presto.
Fabrizio
Da: Roberto (Coach)
Oggetto: CAMBIA SPORT!!!!!
Ricevuto il: 03/12/2005 1:13
SE PRIMA ERA UN SOSPETTO ORA E' UNA CERTEZZA......
INUTILE
Da: Massimo
Oggetto: Esizialità presunta....
Ricevuto il: 03/12/2005 6:57
Spuntano dagli archivi prove documentali a sostegno della posizione del giocatore, che
dimostrano inequivocabilmente che si sta artatamente montando un caso.
Come si evince dalla documentazione allegata scattata durante la partita del 17/11 e
riferibile ad un momento di evidente crisi tecnica della squadra, come sottolineato peraltro
dalla concitazione con cui il Coach sprona i giocatori, Roberto, sottraendosi all'infuocato
clima del time-out per concedersi con sorriso e posa plastica all'obiettivo del fotografo,
dimostra di essere uomo in grado di dare serenità e concretezza alla squadra, soprattutto
nei momenti difficili.
Vi sembra questo un atteggiamento "che apporta grave danno; mortale, dannoso, rovinoso,
funesto" ???
A me francamente no.
La critica, per essere legittima, deve trarre spunto da fatti veri, e non artatamente
manipolati per sostenere la stessa tesi critica. Per questo, ed altri motivi, non dobbiamo
far mancare il nostro sostegno ad un giocatore che è e deve restare ESSENZIALE.
OVERBASKET 18
Massimo.
Da: Paolo (Capitano)
Oggetto: commento del K
Ricevuto il: 05/12/2005 10:25
Due parole da K.
Un attimo d'ordine.......sul caso Stagni, che tenderei a ridimensionare negli effetti e
a far rientrare. L' "esiziale" ha una funzione tecnica e di collante assolutamente
fondamentale (mi ricorda vagamente Nikos Ekonomou....).......e comunque per migliorare
le qualità fisico mentali del gruppo (di cui anche l'esiziale Roberto fa parte) ho visto
un ottimo allenamento Venerdì sera, cui sono seguiti alcuni "suicidi" che hanno riproposto
il problema dell'assenza del DFB già menzionato da Fabio......
....comunque si potrebbe applicare appunto la punizione "Suicidio" per tutta una serie di
"negligenze" che vi chiedo di iniziare ad elencare (fisiche, tecniche, ma soprattutto morali
e caratteriali)....e a fine anno chi avrà eseguito più suicidi sarà anche il più allenato e
immagino che non sarà il nostro Roberto Stagni (ps...io sono fortemente sospettato per esempio).....
inizio ad inserire in elenco:
il "fallo" tecnico
il 2+1 subito
il ritardo nella consegna delle attrezzature (palloni, palette......)
l'assenza per motivi incogniti o conosciutissimi ma non giustificabili.....
.......
....allora potremo davvero assegnare la palma di esiziale.....a chi sarà effettivamente esiziale........
Paolo in versione non cestistica,
Da: Renzo (Sponsor)
Oggetto: Il caso Stagni non è un caso, e nemmeno per caso.
Ricevuto il: 05/12/2005 12:32
Cari Amici e Compagni di Squadra,
vorrei intervenire sul (non) Caso Stagni non con opinioni, eventualmente opinabili,
ma con numeri incontrovertibili.
1) I FATTI.
La nostra Squadra, quando Roberto non è stato convocato, ha una percentuale di SCONFITTE
in campionato pari al 100% (CENTOPERCENTO!), ovvero senza Roberto mai abbiamo vinto in
campionato.
Con Roberto in panchina insieme agli altri, la nostra Squadra ha una percentuale di
VITTORIE pari al 75% (SETTANTACINQUEPERCENTO!), ovvero con Roberto in panchina la
percentuale di sconfitte scende al 25%.
2) LE INCONTESTABILI RISULTANZE.
Ne consegue in modo incontrovertibile che LA PRESENZA DI ROBERTO IN PANCHINA E’
FONDAMENTALE PER UN POSITIVO PROSEGUIMENTO DEL CAMPIONATO.
Il ruolo di collante della squadra, di leader positivo, di moltiplicatore del rendimento
dei compagni, ecc. di Roberto risulta confermato dalle cifre, per una volta non aride.
3) E ALLORA?
Pertanto, pur nell’assoluto rispetto delle incontestabili scelte del Coach, lo esorto a
tenere SEMPRE IN PANCHINA insieme agli altri il nostro Roberto Stagni, in quanto le opinioni
ed i fatti provano in maniera provata che LA CONTINUATIVA PRESENZA IN PANCHINA di Roberto è
di sicuro giovamento alla qualità del gioco ed al rendimento della OVER BASKET.
Certo che il caloroso dibattito apertosi sul (non) Caso Stagni servirà solo a rafforzare
lo Spirito di Squadra, invio i miei più cordiali saluti a tutto il Team.
Renzo
Da: Massimo
Oggetto: DFB e "Suicidi"
Ricevuto il: 06/12/2005 02:20
Salve a tutti
Rispondo all'intervento di Paolo (K) in quanto mi sento tirato in ballo per almeno due
occasioni (evidentemente dispongo di una notevole dose di coda di paglia..... :-))) )
La prima riguarda l'esito da DFB (che suppongo essere il defibrillatore) del mio suicidio di
Venerdì sera. A parte una certa dose di "ANTISPORTIVITA' " del gruppo nel decidere sanzioni
mentre uno è nello spogliatoio a rimettersi a posto un occhio enucleato nell'azione precedente,
l'esito da defibrillatore dovrebbe denotare, secondo me, un certo impegno nell'esecuzione del
"suicidio" stesso (se passeggiavo col cavolo che mi veniva il fiatone !!!).
La seconda riguarda la sanzione da ritardata consegna dei materiali. Mi candido per un prossimo
suicidio al primo allenamento, in quanto reo confesso di tale colpa. Se manca il DFB mi riservo
una esecuzione a ritmo blando. :-)
(N.B. propongo il parcheggio riservato davanti alla palestra per chi deve portare i palloni
:-) ).
Per le penali da infliggere sono pienamente d'accordo in caso di "Fallo Tecnico" (sanzione
spesso evitabile), un po’ meno nel caso del 2+1. Il suicidio sul 2+1 penalizza in particolare
i "lunghi" e coloro che tornano in difesa, e rischia di dipendere abbastanza dalle qualità di
liberista di chi subisce il fallo (se l'avversario "non la mette" il candidato suicida viene
graziato? ) E poi cosa facciamo, per non rischiare i suicidi smettiamo di difendere?
Comunque per me va bene.
A questo punto per bilanciare un po' le cose proporrei il suicidio ad ogni palla persa......
(e allora mi sa che il DFB serve proprio....)
Per "punire" le assenze sono d’accordo, ma mi pare che finora si siano verificate solo in
allenamento.
CHI DECIDE ???
Io propongo il Virtual Coach come GIUDICE UNICO (ogni interferenza o pressione nelle decisioni
deve essere punita con "suicidio").
Sto diventando noioso; vorrei chiudere quindi con il "caso" Stagni.
Il presunto caso oramai si trascina.
Dalla prossima partita.... "sotto un'altro", purchè si rimanga sempre nel miglior spirito
goliardico e nell'intento di rafforzare lo spirito di squadra.
P.S. Cito tra virgolette: "i fatti provano in maniera provata che LA CONTINUATIVA PRESENZA
IN PANCHINA di Roberto è di sicuro giovamento......"
..... che si stia tentando di insidiare il mio primato ????? ;-)))))))))
Ciao.
OVERBASKET 18
Massimo.
Da: Christian
Oggetto: Stagni e il Dream Team
Ricevuto il: 07/12/2005 13:00
Non capisco tutto questo "accanimento" verso uno dei giocatori che da sempre è stato
fondamentale per la nostra squadra e il gruppo.
Come prova, allego qui a fianco la foto, scovata negli archivi, della copertina di
"Sports Illustrated" del febbraio 1991, in cui si vede il nostro mitico Stagni in
compagnia di Charles Barkley, Karl Malone, Magic Johnson e Michael Jordan,
scelto dai "pro" per far parte del primo "Dream Team" americano.
Visto che è passato un po' di tempo da quegli anni, forse alcuni di voi (soprattutto
quelli che lo criticano) non ricordano le qualità che il giocatore ha sempre avuto
e dimostrato.
Spero che questo mio messaggio sia utile e possa "rinfrescare" la memoria di tutti, compreso
quella di Roberto, in modo che tutte le partite che si disputeranno in futuro, tra
allenamento e campionato, siano un vero spettacolo e piacere per tutti quanti!
Roberto Stagni: "L’ESIZIALE"
Come si evince dalla documentazione allegata scattata durante la partita del 17/11 e
riferibile ad un momento di evidente crisi tecnica della squadra, come sottolineato peraltro
dalla concitazione con cui il Coach sprona i giocatori, Roberto, sottraendosi all'infuocato
clima del time-out per concedersi con sorriso e posa plastica all'obiettivo del fotografo,
dimostra di essere uomo in grado di dare serenità e concretezza alla squadra, soprattutto
nei momenti difficili.
Come prova, allego qui a fianco la foto, scovata negli archivi, della copertina di
"Sports Illustrated" del febbraio 1991, in cui si vede il nostro mitico Stagni in
compagnia di Charles Barkley, Karl Malone, Magic Johnson e Michael Jordan,
scelto dai "pro" per far parte del primo "Dream Team" americano.